Salvatore Di Prima – Un assessore senza coscienza?
L'assessore die Bompietro – Salvatore Di Prima lascia soffrire un cane e rifiuta ogni responsabilità
Bompietro, 03.03.2025 – Uno scandalo colpisce la comunità di Bompietro: Salvatore Di Prima, Assessore comunale, si rifiuta di assumersi qualsiasi responsabilità per le sofferenze inflitte a un cane, che ha tenuto prigioniero per anni in condizioni indegne. Questo solleva dubbi sulla sua idoneità a ricoprire una carica pubblica.
Anni di sofferenza – ignorata e nascosta
Il cane era rinchiuso in un garage buio, senza contatti sociali, senza movimento e con un’unica fonte di luce minima. A causa della prolungata oscurità, ha subito danni agli occhi ed è ora parzialmente cieco.
Il povero animale dormiva su un pallet di legno, senza protezione dal freddo, e l’acqua gli veniva lasciata in un enorme secchio, segnale chiaro che il proprietario lo visitava solo raramente. Questo è ulteriormente confermato dallo stato del piccolo spazio esterno, trasformato in un pantano di escrementi e urina.
Il referto veterinario conferma un quadro clinico disastroso
Dopo il salvataggio, il cane di solo sei/sette anni è stato visitato da un veterinario, che ha riscontrato:
- Grave zoppia e atrofia muscolare causate dall’immobilità.
- Obesità dovuta alla totale mancanza di esercizio.
- Problemi cardiaci, con la necessità di farmaci a vita.
- Danni alla vista, causati dalla prolungata detenzione al buio.
Di Prima rifiuta ogni responsabilità
Nonostante ripetuti tentativi di contatto, Di Prima ha ignorato la situazione. Quando il cane è stato preso in custodia d’emergenza, ha prima affermato che gli era stato rubato e poi ha cercato di liberarsi della responsabilità offrendolo in affido. Inoltre, si rifiuta categoricamente di coprire le spese veterinarie, i medicinali e il cibo necessario, aspettandosi che siano altri a occuparsene.
Una persona priva di empatia e senso di responsabilità può amministrare una comunità?
Un assessore che lascia soffrire un animale e respinge ogni offerta di aiuto dimostra di non essere in grado di assumersi responsabilità, nemmeno minime. I cittadini di Bompietro devono chiedersi: se Di Prima ignora un caso così evidente, come può occuparsi del benessere della comunità?
Richiesta di conseguenze legali
Sarà presentata denuncia contro Salvatore Di Prima per maltrattamento di animali (art. 544-ter CP), abbandono e detenzione incompatibile (art. 727 CP), diffamazione (art. 595 CP) e calunnia (art. 368 CP).